Il cotone è una pianta arbustiva della famiglia delle malvacee, originaria del subcontinente indiano e delle regioni tropicali e sudtropicali dell'Africa e delle Americhe. Importato in Europa dagli arabi.
La pianta allo stato selvatico può raggiungere un'altezza superiore a 1.50 mt ed ha una vita lunga. Viene coltivata in molti paesi per la produzione della fibra di cotone, utilizzata per la creazione di tessuti. La fibra si ricava dalla peluria che avvolge i semi della pianta, che cresce in climi umidi/tropicali.
Il cotone è in assoluto la prima pianta tessile al mondo ed il suo ciclo vegetativo è di circa sei mesi.
Questo tessuto ha una buona forza, è resistente (tenace al massimo da bagnato), idrofilo, assorbe ed asciuga velocemente; ma c'è da dire che è anche poco elastico, poco lucente e facile all'attaccatura di muffe.
Il cotone restringe al primo lavaggio di circa il 10%, ecco perché solitamente il tessuto è misto a poliestere.
Il tipo di cotone più pregiato è "il Filo di Scozia", il tessuto più fine, il 90% delle camicie nel mondo è prodotto proprio con questo materiale.
Il cotone, come tessuto, si presta molto bene ai lavaggi, è un tessuto incendiabile, per questo motivo viene trattato con il Flame Retard ( un ritardante di fiamma che diminuisce l'infiammabilità del tessuto), è un materiale gualcibile, in questo caso gli viene fornito il trattamento Antipiega.
L'America è la prima produttrice mondiale di cotone, i suoi sono i cotoni più lunghi e più fini, le qualità più pregiate sono il Sea Island e il Cotton Belt (Texas); l'India è la seconda produttrice di cotone dopo gli USA, la fibra in questo caso è corta e di colore bruno-rossastro. I migliori sono il Badir, il Mapras ed il Surat.
Nessun commento:
Posta un commento